Accesso aperto alla letteratura di ricerca

Un convegno a Messina per promuovere la diffusione delle pubblicazioni Open Access nel sistema universitario italiano.

Gli atenei italiani per l’Open Access: verso l’accesso aperto alla letteratura di ricerca

Messina, Università degli Studi, Aula Magna, 4-5 Novembre, 2004

Fonte: AEPIC - www.aepic.it

La Commissione CRUI per le Biblioteche di Ateneo, in collaborazione con l’Università degli Studi di Messina, intende promuovere la diffusione delle pubblicazioni Open Access nel sistema universitario italiano al fine di diffondere i benefici che derivano dal ricorso a forme di editoria elettronica ad accesso aperto.

Scopo dell’iniziativa è organizzare insieme altri momenti di approfondimento da dedicare alle tematiche Open Access (condivisione dei metadati, trattamento del copyright, meccanismi della valutazione) e contribuire a raccogliere e stilare linee guida, migliori pratiche, raccomandazioni valide per la costituzione degli archivi istituzionali negli atenei e negli enti di ricerca italiani.

Viene presentata in particolare la piattaforma PLEIADI per l’accesso agli Open Archives italiani, realizzata in collaborazione con il CASPUR.

Il tema dell’accesso aperto alla letteratura accademica, ossia al complesso di pubblicazioni di esclusivo ambito universitario, è oggetto di frequente dibattito in rapporto alle potenzialità della Rete per la divulgazione dei contenuti.

Alla base della Open Access Initiative si pone, da un lato, l’esigenza di incrementare la divulgazione e l’accessibilità della letteratura scientifica attraverso la pubblicazione in archivi aperti in Rete, istituzionali e/o disciplinari; dall’altro, di arginare l’inflazione nel costo delle pubblicazione accademiche ricorrendo a modelli alternativi di comunicazione scientifica.

Il Congresso “Gli Atenei italiani per l’Open Access: verso l’accesso aperto alla letteratura di ricerca” promosso dalla Commissione CRUI per le Biblioteche di Ateneo in collaborazione con l’Università degli Studi di Messina vuole essere per l’Italia un momento di informazione e di promozione dell’accesso aperto a livello istituzionale.

Il convegno si articola in due giornate:

  • 4 novembre (pomeriggio): interventi di noti esponenti del movimento Open Access (David Prosser di SPARC Europe, Fred Friend e J.-C. Guedon per OSI), seguiti dalla firma dei Rettori di un documento di supporto alla Dichiarazione di Berlino (”Accesso aperto alla letteratura scientifica”) e da una conferenza stampa.
  • 5 novembre: sessione dedicata agli archivi aperti istituzionali (repositories), con relazioni sui diversi aspetti riguardanti la loro implementazione: da quelli tecnici a quelli economici, dalla promozione al copyright.

Approfondimenti in Rete

  • Pelizzari, Eugenio 2004
    Ancora su Open Archives ed Open Access: tra “golden road” e “green road”, lo scenario permane… grigio, archiviato in "E-LIS (E-prints in Library and Information Science)", 17 maggio 2004, http://eprints.rclis.org/archive/00001400/
  • Sacchi, Simone 2004
    Comunicazione scientifica e Open Access: problematiche sociali e tecnologiche nell’applicazione in Italia, tesi di laurea, relatore Anna Maria Tammaro, Università degli Studi di Parma, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di Laurea in Conservazione dei Beni Culturali, Indirizzo Beni Archivistici e Librari, a.a. 2003/2004; archiviato in "D-Space Università di Parma", http://hdl.handle.net/1889/359

Aggiornamento 26 novembre 2004

Vedi adesso anche il seminario Accesso aperto alla conoscenza, software libero e riforma del diritto d’autore: nuove frontiere delle biblioteche, tenutosi a Firenze il 22 novembre 2004 presso la Sala Ferri del Gabinetto Vieusseux, a cura dell’AIB Sezione Toscana, http://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/conf/c041122.htm


Questo articolo si può citare nel seguente modo:
Luigi M. Reale, Accesso aperto alla letteratura di ricerca, in «Italianistica Online», 10 Ottobre 2004, http://www.italianisticaonline.it/2004/2004-messina/

Questo articolo