LIO: Lirica Italiana delle Origini

La Fondazione Ezio Franceschini e l’Archivio Gianfranco Contini di Firenze hanno varato il progetto LIO (Lirica Italiana delle Origini), mirato alla costituzione di un Repertorio della tradizione poetica italiana dai Siciliani a Petrarca su supporto digitale.

Il progetto si inserisce in una linea di ricerca sulla tradizione della letteratura latina medievale, che ha già portato all’edizione della Biblioteca Agiografica Italiana, 2 voll. con cd-rom (Firenze, Edizioni del Galluzzo, 2003) , dedicata alla letteratura agiografica e ai volgarizzamenti biblici.

Attuato in collaborazione con l’Accademia della Crusca e dell’Istituto di Ricerca del CNR “Opera del Vocabolario Italiano” (consultabile nel sito del SISMEL, http://www.sismelfirenze.it/lio/), LIO prevede la realizzazione di un archivio informatico sulla tradizione testuale della lirica italiana antica (dalle Origini alla fine del Trecento), contenente il repertorio degli autori e dei testi, con indicazione delle attestazioni manoscritte e della bibliografia relativa.

Nato come ideale prosecuzione della ricerca relativa ai canzonieri duecenteschi, pubblicata nei quattro volumi de I canzonieri della lirica italiana delle Origini. Riproduzione fotografica, I. Il canzoniere Vaticano, II. Il canzoniere Laurenziano, III. Il canzoniere Palatino, IV. Studi critici (a cura di L. Leonardi, Firenze, Edizioni del Galluzzo, 2000-2001), estende l’analisi dei manoscritti fino al compiersi della tradizione lirica medievale che ha nel Petrarca il suo estremo rappresentante.

Come si dichiara nella presentazione:

Di tale tradizione, centrale nello sviluppo della poesia europea, manca a tutt’oggi una sicura e aggiornata repertoriazione, che informi sugli autori, le attribuzioni, le attestazioni manoscritte, le edizioni, diversamente da quanto accade per le parallele tradizioni provenzale e francese, che vantano repertori completi allestiti in Germania (Pillet-Carstens, Raynaud-Spanke). Obiettivo del progetto è colmare questa lacuna, allestendo i materiali per un Repertorio della lirica italiana delle origini.

L’archivio informatico sarà costituito sulla base dei seguenti strumenti:

  1. Censimento e descrizione dei manoscritti contenenti lirica antica: catalogo sommario di tutti i manoscritti, con sintetiche descrizioni dei singoli canzonieri repertoriati, a partire dal Censimento dei manoscritti di rime di Dante condotto da D. De Robertis. Presso la Fondazione Franceschini è prevista l’acquisizione dei microfilms dei principali manoscritti.
  2. Indicizzazione del contenuto dei manoscritti: data-base con l’analisi dettagliata del contenuto di ciascun canzoniere, per mezzo di una tavola delle rubriche attributive e degli incipit/explicit, secondo una griglia di rilevamento dati che comporta una prima identificazione di ciascun testo.
  3. Bibliografia specifica delle edizioni e degli studi sulla tradizione manoscritta: spoglio integrale delle edizioni e della bibliografia filologica.
  4. Repertorio degli autori e dei testi (anche anonimi): data-base nel quale per ogni autore si registrino tutti i testi attribuiti dalla critica, nonché quelli che abbiano un’attribuzione nella tradizione manoscritta. Il Repertorio nella sua veste definitiva risulterà dall’integrazione di tale archivio con quelli relativi all’indicizzazione dei manoscritti e alla bibliografia.

[La presente scheda è stata redatta utilizzando i materiali di presentazione del Repertorio LIO consultati nel sito SISMEL, http://www.sismelfirenze.it/lio/]


Questo articolo si può citare nel seguente modo:
Luigi M. Reale, LIO: Lirica Italiana delle Origini, in «Italianistica Online», 5 Ottobre 2004, http://www.italianisticaonline.it/2004/lio/

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