Maurizio Patitucci
EvolutionBook: progetti nel settore dell'editoria elettronica e degli eBook
1. Presentazione generale di EvolutionBook
|
2. Progetto "LiberGNU e OpenBERG" | 3. Progetto "EvolutionBook.com"
| 4.
Progetto "Mediateca di Merano"
1. Presentazione generale di EvolutionBook
EvolutionBook S.r.l. è una società di informatica attiva nel
settore del Network Publishing e dell'Editoria Elettronica, con particolare riferimento a
eBook, Cataloghi Elettronici e
Manualistica Tecnica.
In qualità di Adobe Solutions Network Partner, produce software in particolare per il settore grafico ed
editoriale, in particolare con lo sviluppo di plug-in per prodotti quali Adobe
Acrobat, Adobe Framemaker e Adobe InDesign.
Nell'ambito del Network Publishing, inoltre, ha sviluppato una propria soluzione nell'ambito del Web Content
Management, denominata EB Portal.
Tra i propri clienti può vantare importanti Editori, Università e Aziende operanti nel settore
dell'impaginazione, della grafica e dell'editoria.
Proponiamo di seguito una breve "check-list" dei progetti in essere portati avanti da
EvolutionBook nel settore dell'editoria elettronica.
2. Progetto "LiberGNU e OpenBERG"
EvolutionBook, aderendo ad un progetto promosso dall'Associazione no-profit Liber
Liber e dal progetto GNUtemberg!, sta lavorando congiuntamente per sviluppare un editor e un browser per il
formato Open eBook, da rilasciare sotto la licenza GNU GPL (General Public License).
Gli obiettivi principali del progetto LiberGNU sono:
-
Aiutare i programmatori e gli sviluppatori scrivendo software (da rilasciare sotto la licenza GNU GPL) che consenta di
creare, navigare ed editare eBook nel formato .OEB (Open eBook) o in ogni altro formato libero;
-
Organizzare, supportare e promuovere il primo rilascio di tale software e il suo sviluppo futuro, senza limiti di tempo;
-
Organizzare, supportare e promuovere la creazione di una biblioteca enciclopedica, nel rispetto delle leggi
internazionali in tema di copyright, così che il software LiberGNU possa immediatamente contare su un innumerevole numero di
testi a propria disposizione. L'accesso a questi testi sarà libero.
In particolare, gli sforzi si stanno concentrando intorno a "OpenBERG"
(Open Books Electronics: Research Group), un progetto open-source per sviluppare un eBook Reader multipiattaforma
(Windows, Mac e Linux) in formato nativo OEBPS (Open eBook Publication Structure). Il
progetto, nato grazie a David Teller, vede coinvolto anche Jon Noring, il quale ha dichiarato: "L'annuncio
del progetto OpenBERG è davvero opportuno poiché recentemente sostiene l'unico formato eBook universale che sogniamo e in
cui tutti speriamo, ossia un formato basato su XML e XHTML compatibile con l'Open eBook Publication Structure".
3. Progetto "EvolutionBook.com"
EvolutionBook, sin dalla sua nascita, pubblica un proprio portale di informazione
sugli eBook, nei quali vengono affrontati temi riguardanti lo sviluppo delle piattaforme hardware necessarie per leggere
i libri elettronici e l'evoluzione del software, ma nel quale si presta la dovuta attenzione anche alle nuove uscite di
testi in versione elettronica e agli accordi commerciali tra editori e fornitori di tecnologia.
Inoltre, all'interno del portale www.evolutionbook.com vengono pubblicati vari
eBook di Autori Italiani che, gratuitamente, mettono a disposizione del pubblico i propri lavori.
EvolutionBook è anche proprietaria del sito www.ebookclub.it, primo vero
negozio on ine italiano multiformato (attualmente PDF e LIT) e multieditore dedito alla vendita di libri
elettronici. Il sito www.ebookclub.it subirà a breve una ulteriore
evoluzione
arricchendo i propri contenuti e cambiando veste grafica.
4.
Progetto
eBook alla Mediateca di Merano
1. Premessa
| 2. Opening Day - "When languages meet the
media" (17-18 ottobre 2003) | 3.
Il Progetto eBook alla Mediateca di Merano | 4.
EvolutionBook prova direttamente il MyCompi all’Opening Day
1.
Premessa
Ad un anno dalla creazione della Mediateca
Multilingue di Merano
(BZ), due giorni di incontri sui nuovi media e l'apprendimento linguistico,
hanno cercato di far conoscere al pubblico il nuovo spazio.
La manifestazione si è tenuta il 17 e 18 ottobre 2003 (Opening Day): un
evento titolato When languages meet the media al quale hanno partecipato
produttori di software linguistici e case editrici, distributori di hardware ed
esperti di new media e lingue.
La Mediateca, infatti, in questi due giorni affrontava il tema di scoprire le nuove frontiere della multimedialità applicate allo studio
delle lingue straniere.
2. Opening Day - "When languages meet the
media" 17-18 ottobre 2003
Un pubblico curioso ed interessato quello che venerdì 17 e sabato 18 ottobre 2003,
ha affollato la Mediateca Multilingue di Piazza della Rena a Merano in
occasione delle due giornate dedicate a lingue e nuovi media: When languages
meet the media. Molte le classi scolastiche presenti, a partire dai bimbi
dell’asilo fino ai ragazzi delle superiori; una folla multietnica di 500
persone al venerdì e oltre 100 partecipanti all’open forum di sabato. E
particolarmente interessanti le proposte di produttori, editori ed esperti.
L’evento è stato voluto dall’Ufficio provinciale Bilinguismo e Lingue Straniere
per presentare ufficialmente al pubblico questa struttura - la prima Mediateca pubblica specializzata in lingue aperta in Italia
- che offre materiali linguistici multimediali per l’auto-apprendimento in
più di 10 lingue e 5 supporti differenti e propone inoltre il sostegno di tutor
madrelingua che consigliano percorsi di studio “su misura”.
Venerdì 17 ottobre la visita alla Mediateca iniziava con
una sosta nel Media Lab, per mettere alla prova le proprie capacità
linguistiche con i rapidi test sul livello di conoscenza di italiano, tedesco,
inglese, francese, spagnolo. O per familiarizzare con Eldit, dizionario
italiano tedesco on-line creato dall’Accademia Europea di Bolzano
con il sostegno finanziario dell’amministrazione provinciale, pensato
soprattutto come strumento mirato per chi si prepara a sostenere l’esame di
Bilinguismo.
Accanto l’emeroteca, con la sua offerta di giornali e riviste straniere e la
postazione dedicata dove consultare i siti on-line dei media di tutto il mondo.
Forse il colpo d’occhi più attraente era quello del Kids’ corner, l’angolo
destinato ai più piccoli, che proprio con questo evento ha inaugurato la
propria attività. Studiato per far sentire bene i bimbi, con strutture morbide
e coloratissime, è dotato anche di computer a misura dei più piccoli. In
occasione dell’opening hanno potuto prendere confidenza con alcuni software
proposti studiati appositamente per loro, che uniscono all’apprendimento delle
lingue anche il momento ludico, veicolo importantissimo e di successo.
Poco più in là, nella saletta proiezioni che ospita periodicamente gli
apprezzati cicli di film in lingua originale, ribattezzata per l’occasione “Dream Box”,
ci si poteva immergere nella storia dei cinquanta migliori videogames realizzati
a partire dall’ormai lontanissimo 1966, anno che vide la nascita di Space wars,
per arrivare fino ai tempi recenti. Ma l’età d’oro è stata quella tra il
1980 ed il 1985, la più rappresentata anche in questa selezione.
Il filmato, realizzato dall’Opificio Ciclope di Bologna, rappresentava anche
un giro del mondo: ogni volta nel breve spazio di un minuto, si succedevano
volti diversi - non solo esperti internazionali ma anche semplici appassionati,
dai collezionisti finlandesi ai tassisti greci a personaggi più o meno
eccentrici di casa nostra - a parlare del “loro” videogioco. Se Space Wars
vide la luce in una sede prestigiosa come il MIT, Massachusetts Institute for
Technology, altri videogiochi sono nati dalla fantasia di autori giovanissimi e
geniali, come Matthew Smith, a cui era dedicato “Spectrum Diamond – The myth
and the legend of Matthew Smith”, l’altro filmato presentato nella “scatola
dei sogni”.
Lo spazio successivo era la vasta sala (“Interaction”) dove era
possibile provare i prodotto più nuovi o più innovativi presentati nello
spazio Demo adiacente ed anche quelli visti nella stanza dei giovanissimi. Una
lunga teoria di computer che “parlavano” tante lingue..
Imparare il tedesco giocando a scacchi, risolvendo trame gialle o con giochi
tradizionali multimedializzati, apprendere lo spagnolo in una classe virtuale,
approfondire il francese giocando sul filo dei proverbi e navigando tra i siti
francofoni. Immergersi nell’inglese con un coloratissimo videogioco in cui si
incontrano tanti animaletti che rispondono in lingua, o trasformando la storia
del piccolo Mowgli e dei suoi amici della giungla in un canovaccio teatrale.
Per le lingue già nominate e per tante lingue ancora, è stata proposta una
passeggiata nel web per imparare in tandem, anzi in e-tandem, incoraggiandosi e
correggendosi vicendevolmente. Un sistema da tempo affermato che trova nuova
linfa grazie alla tecnologia che si evolve.
Ed ancora un vocabolario multilingue sonoro nato nelle classi di scuole
elementari e materne di Cremona, Scanolara Ravara e Reggio nell’Emilia, con la
partecipazione straordinaria di bambini greci e francesi. Le lingue
rappresentate sono principalmente quelle dei ragazzini stranieri che frequentano
quelle scuole, ma è un progetto che si amplierà nel tempo.
Non è tutto: registrazioni delle voci dei grandi facevano rivivere pagine
indimenticabili della storia degli ultimi decenni, mentre nella postazione
accanto si poteva sperimentare la tecnologia “wireless”, senza cavi, e a
quella successiva prendere confidenza con il libro elettronico, il “libro in palmo di mano”,
presentato dall’EvolutionBook di
Roma. Uno strumento agile che non vuole rimpiazzare il libro
tradizionale, quanto piuttosto affiancarsi ad esso, con tutte le possibilità
offerte dall’interazione con un ipertesto. Tra le proposte hardware
presentate, anche una che nel formato richiama un volume, con tanto di
copertina!
Al termine, per chi aveva compiuto tutto il percorso, dimostrato dai timbri
sulla cartolina ricevuta all’ingresso, c’era un CD – ovviamente “linguistico”
- a ricordo della visita. E un saluto: “Ci rivediamo domani in Mediateca”.
Sabato 18 ottobre era, invece, in programma l’open forum
sull’apprendimento delle lingue in ambiente multimediale che ha visto la
partecipazione di relatori di alto livello, chiamati dall’Ufficio
Bilinguismo e Lingue straniere provinciale a fare il punto sulla situazione
attuale del settore. (cliccare
qui per saperne di più sull'esperienza di Merano)
3. Il Progetto eBook
alla Mediateca di Merano
Molto bella, "coraggiosa" ed innovativa l'idea di creare
all'interno della Mediateca
uno spazio dal nome eBook lounge (salotto eBook), una sala
destinata alla lettura di eBook, dove scaricare testi e leggerli sui vari
supporti, dal palmare, al computer dedicato, al Tablet pc.
La redazione di EvolutionBook è stata presente alla manifestazione
intervenendo nella giornata del 17 ottobre:
-
Nella
Sala DEMO: presentando un CD-Rom multimediale per la
realizzazione, l'utilizzo e la distribuzione di eBook in vari
formati.
- Ore 10.00-10.30: eBook - Le nuove frontiere della lettura e
delle risorse testuali elettroniche portatili - (per tutte le
lingue)
- Ore 16.00-16.30: eBook - Creazione, utilizzo e
distribuzione del testo digitale - (per tutte le lingue)
-
Nella
Sala INTERACTION: allestendo un eBook lounge (salotto
eBook); tutto quello che vorreste sapere sul libro
elettronico in un palmo di mano, curato dal Team di
EvolutionBook (Dott. Maurizio Patitucci,
Dott. Alessio Giorgini).
L'evento
è stato seguito anche dalla RAI e potete vedere il servizio
sulla Mediateca e sullo spazio a noi dedicato direttamente
sul sito di NEA POLIS (Puntata
di Mercoledì 22 ottobre - "MEDIATECA MULTILINGUE DI MERANO" - servizio di Romana Fabrizi),
la nota trasmissione sulle nuove tecnologie del TGR. Dovete
scaricare, se non lo avete, il lettore multimediale gratuito RealOne Player.
Alla manifestazione abbiamo avuto modo di utilizzare e recensire i
seguenti dispositivi eBook:
-
Tablet Pc di ADG Informatica (My
Compi)
-
lettore dedicato della IPM-Net
(MyFriend)
-
Pocket Pc della Compaq (iPAQ
3670)
L'esperienza dell'Opening Day
ha fatto incontrare due realtà: la Mediateca
di Merano
(prima Mediateca pubblica specializzata in lingue aperta in
Italia) e EvolutionBook
(società operante nel settore dell'editoria elettronica e degli
eBook). L'evento ha fornito degli spunti interessanti per le
reciproche aree di interesse, favorendo per il futuro importanti
ambiti di collaborazione per le aziende. Come potete vedere il
"fenomeno eBook" non è più solo un sogno!
4. EvolutionBook prova direttamente
il MyCompi all’Opening Day
Il MyCompi è stato una piacevolissima sorpresa! La redazione di EvolutionBook
ha avuto modo di poter utilizzare il dispositivo dell’ADG Informatica
per circa una settimana: l’impatto è stato subito quello di
trovarsi di fronte ad un device con grandi potenzialità
rispetto ai concorrenti dello stesso segmento, oltretutto con la
consapevolezza di maneggiare un prodotto Made in Italy,
una nuova concezione di PC, estremamente flessibile e adatta ai
più disparati impieghi.
EvolutionBook aveva il compito, all’interno della Manifestazione di Merano,
di illustrare le diverse famiglie di dispositivi presenti nel
panorama della tematica “eBook” al pubblico della
Fiera e il compito è stato piacevolissimo quando era il turno
del MyCompi, un dispositivo realmente ibrido, che può
svolgere la funzione di tablet PC, notebook e desktop allo
stesso tempo.
Intanto ci ha colpito il peso, solo 1.35 kg! Rispetto ad altri Tablet Pc
già avuti in conto visione è risultato tra i più
leggeri e maneggevoli. In dotazione viene data una comoda borsa
per portare lo schermo. Anche se è possibile, una volta
ritornati in ufficio, inserirlo nella sua docking station
e continuare a lavorare come in un normale PC da tavolo. La
basetta, infatti, è dotata di unità CD-ROM, di 2 porte USB, di
una presa RJ45 per l’attacco alla rete LAN dell’ufficio e di
una porta VGA per un monitor esterno, mentre la tastiera ed il
mouse sono wireless.
Il Display è molto grande, da 10.4", capace di
funzionare ad una risoluzione di 1024x768 dpi, a 65.536 colori:
caratteristica questa tipica dei PC da tavolo, ma con il
vantaggio rispetto ad essi di non stancare la vista dopo diverse
ore che ci si lavora. Il display ha una particolarità: funziona
solo con l’apposito pennino del MyCompi (Penna elettro
magnetica “digitizer” EMD); può sembrare un
particolare poco rilevante, in realtà costituisce un punto di
forza, perché se si poggia una mano sullo schermo non si corre
il rischio di “editare” qualcosa, come accade spesso per i
monitor “touch screen”. I bambini che hanno avuto modo di
utilizzare il device non hanno dimostrato nessun problema ad
adattarsi al pennino, anzi ne hanno approfittato anche per
eseguire delle bellissime illustrazioni, che certamente
risulterebbe impossibile eseguire con l’utilizzo del
tradizionale mouse.
Nella tavoletta removibile sono stati inseriti: un processore
Transmeta Crusoe TM5800 a 800MHz/1GHz appositamente studiato per
dispositivi appartenenti alla famiglia dei Tablet Pc ed un hard disk
da 20 GB. Questa tipologia di processore consente al dispositivo
di non scaldare troppo, anche dopo diverse ore di utilizzo,
permettendo un utilizzo prolungato “in movimento” (“pensiamo a quanto scalda invece un normale notebook sulle nostre gambe dopo che ci
lavoriamo per un po’ di tempo!”) e una configurazione
più stabile delle risorse software utilizzate dall’utente,
che non risentono del lavoro prolungato. In effetti, tenerlo
nelle proprie mani, anche dopo ore di funzionamento, non provoca
nessuna fastidiosa sensazione di calore, come è giusto che sia
per un dispositivo di questo tipo.
La tipologia di sistema operativo montato dal MyCompi è la
versione “Tablet Pc Edition” di Windows XP, una
versione più “leggera” del noto s.o. per Personal Computer,
perfettamente compatibile con tutti i programmi, ma ottimizzata
per la tipologia di hardware configurata dalla casa produttrice.
Windows® XP Tablet PC Edition è già in commercio da diversi
mesi, venduto in licenza in diversi Tablet Pc, anche se
disponibile ancora solo in lingua inglese.
Il MyCompi supporta tutte le funzionalità di “ricognizione della scrittura”.
La ricognizione della scrittura significa che potrete scrivere a
mano libera le vostre note o i vostri appunti durante un meeting
o una riunione. Usando la penna è come se voi poteste scrivere
con una tradizionale penna a sfera su di un foglio di carta. Con
il programma
Microsoft Windows Journal avrete più creatività e
libertà per scrivere appunti direttamente sullo schermo. Come
già detto, i bambini hanno adorato questa possibilità messagli
a disposizione, dimostrando subito un grande feeling con il
device e i software forniti a corredo.
Con la tecnologia "Ink", inoltre, è possibile
convertire i vostri appunti o le vostre note in un formato
standard (".txt, ".doc", etc.) se necessario,
oppure fare la ricerca di parole chiavi in un testo usando la
vostra scrittura, in modo semplice ed efficace.
Il MyCompi ha una porta PCMCIA di seconda generazione
(tipo II) con supporto per schede Cardbus per un'espansione
semplice ed utile. Come accennato, precedentemente il Tablet di
ADG Informatica è dotato di un modem integrato a 56 Kb, di una
scheda di rete Ethernet 10/100 e della porta 802.11b per le reti
wireless. Quest'ultima conferisce al dispositivo innovative
potenzialità, come la possibilità di muoversi in azienda senza
pensieri, senza necessità di trovarsi in un determinato luogo
per poter lavorare. All’interno dell’Area della Mediateca
è stata allestita una rete wi-fi ed era possibile navigare e
“chattare” muovendosi senza problemi all’interno
dello spazio della Fiera. Se necessario, inoltre, potete
integrare le funzionalità Bluetooth o GPRS, usando la porta USB
o la scheda PCMCIA.
Nel pacchetto completo sono comprese: la docking station, il
carica batteria, il cavetto VGA, la penna elettro magnetica
"digitizer" EMD e la borsa per la tavoletta (cliccare qui per avere maggiori
informazioni tecniche sul dispositivo)
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