Un forum per rispondere a quesiti e discutere su problemi vari che interessino la lingua italiana e che possano avere un qualche rilievo in direzione sia grammaticale sia più genericamente socioculturale, come termometro della "reale" qualità dell'uso dello strumento linguistico.
Non intendiamo risolvere aspetti di nuda e talora minuta grammatica (si dice "accudire a mia madre" o "accudire mia madre"? è più corretto "succubo" o "succube"? e altre cose del genere); vorremmo invece che il dibattito fosse suscitato dalla rilevazione di usi, mode, tendenze nuove o inconsuete meritevoli di attenzione ed eventualmente anche passibili di censura (Aldo Grasso, in un intervento che apparirà sul secondo numero di Lid'O, osserva che ha sempre piú a che fare con lettori-censori con il dente avvelenato contro il pessimo uso dell'italiano); una censura seria ed elegante, però, non una crociata in difesa della lingua.
Anche per questo, in seconda battuta, ci piacerebbe che il forum assumesse il ruolo di una specie di osservatorio autorevole sull'italiano contemporaneo; per questo i lettori sono invitati a segnalare parole nuove che non incontrano nei dizionari, a denunciare episodi che attestino la scarsa qualità dell'italiano diffuso dai media, ad esprimersi su fatti linguistici che li coinvolgano come cittadini (penso a certi abusi nell'uso della nostra lingua da parte della pubblica amministrazione e delle istituzioni in genere).