Ho avuto una bacchettata per questa frase che a me non pare errata, eccola:
Con uno sguardo indifferente ammirai la sua scollatura mozzafiato e senza volere mi ritrovai a pensare come sarebbe sprofondare tra quelle meraviglie.
Mi hanno più volte detto che andava scritto "sarebbe stato", ho studiato un po' ed effettivamente sembrerebbe così, ma ancora non riesco a convincermi.
Grazie in anticipo.
Salve,
io personalmente mi sento di avallare la sua proposta e di andare contro i "bacchettoni".
Perché secondo me se lei intende dire che si interrogava su come potrebbe essere "sprofondare tra quelle meraviglie", non in quel dato momento ma in senso assoluto, senza precisare il quando; anche se forse a qualche orecchio può suonare male io credo che possa evitare di ricorrere al condizionale passato di "essere". Se questa è l'idea può, ovviamente, evitare di precisare la contemporaneità nel passato senza temere di incorrere in sottolineature rosse. Lasciando il verbo al condizionale presente rende meglio l'idea di trasversalità temporale che mi pare voglia esprimere. Ma chiaramente questa è solo una mia interpretazione del suo pensiero.
Mi ha capito al volo. E' proprio quello che intendevo; un desiderio momentaneo e fugace, apparentemente senza nessuna possibilità di risvolti.
Grazie per la risposta e non sapendo dove, faccio quì i complimenti per questo interessantissimo forum tutto da scoprire per chi vuole interessarsi alla duttile e complessa nostra lingua.
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