È stata un'esperienza totalmente appagante proprio come avevo sognato (sarebbe stata)/(che fosse).
Quale scelta è quella esatta e perchè.
Grazie
Italianistica Online Forum » Generale
condizionale/congiuntivo
(7 posts)-
Posted 17 years ago #
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Credo che la scelta (per "che fosse") sia guidata dalla necessità per il verbo sognare in questo contesto di avere un complemento oggetto, realizzato qui dalla proposizione oggettiva "che fosse". (Un altro modo per dare un complemento oggetto a "sognare" sarebbe stato con un pronome: "proprio come l'avevo sognata").
Il congiuntivo è motivato dal significato ottativo, ovvero di desiderio (espresso da "avevo sognato").
Posso chiederti la natura di questo dubbio? Mi incuriosisce vedere come così tanti siano affascinati da questioni sintattiche della lingua italiana.
Posted 17 years ago # -
Ti ringrazio per la risposta.
La frase proposta è il tentativo di tradurre una battuta di uno dei protagonisti del film "Hannah e le sue sorelle" di Woody Allen.Dopo la prima notte di sesso con la sua nuova amante il protagonista ritorna a casa e accanto alla moglie addormentata ripensa a quanto gli è accaduto pronunciando mentaqlmente la frase in questione.
D'istinto avevo optato per il congiuntivo( che fosse) ma poi analizzando la frase inglese (just as I dreamed it would be)ho ragionato secondo la grammatica inglese optando per il condizionale visto che si tratta di una previsione sul futuro fatta nel passato regola che mi sembra valida anche in italiano.(Es:Pensavo che saresti venuto prima).
Sottoposta al giudizio di vari amici nessuno tra il congiuntivo e il condizionale ha ottenuto la maggioranza assoluta.
La scelta dell'imperfetto proposta da molte persone mi sembrava una soluzione possibile ma allo stesso tempo mi pareva una sorta di scappatoia per evitare di prendere posizione tra il condizionale ed il congiuntivo.
Quindi se capisco bene il valore ottativo del verbo sognare che induce alla scelta del congiuntivo, ha il sopravvento sulla regola:previsione sul futuro nel passato= condizionale.Posted 17 years ago # -
Il significato di previsione (o meglio desiderio) di un fatto che avverrà nel futuro rimane comunque in piedi anche col congiuntivo. Ma non mi dai un'informazione cruciale: come l'hanno tradotto nel film?
"D'istinto avevo optato per il congiuntivo".
Credo che questo sia un segnale che vada ascoltato: la sintassi ragionata, che per altro si intreccia con la struttura informativa delle frasi (che cosa dico prima, a che cosa do maggiore risalto etc.), può creare molti problemi ai parlanti nativi, che invece in maniera naturale (o istintiva) "sanno" il più delle volte qual è la forma corretta.
Posted 17 years ago # -
Io opto per il condizionale.
Propongo un altro esempio: "Avevo previsto che sarebbe stato difficile". Forse in questo caso emerge meglio come il condizionale sia piu' adatto ad esprimere l'infuturazione nel passato. Infatti "Avevo previsto che fosse difficile" mi sembra forma non corretta.Posted 17 years ago # -
La frase nel film è stata così tradotta "È stata un'esperienza totalmente appagante proprio come l'avevo sognata".
In una conversazione privata con un amico traduttore ho cercato di sostenere la scelta del condizionale con il seguente argomento."Il futuro nel passato in italiano si esprime con il condizionale passato e non con il congiuntivo.
Penso che sarà stupefacente"= I think it will be amazing
Penso che sia stupefacente" = I think it’s amazingRiscriviamole al passato ottenedo la stessa situazione temporale della frase del film
Pensavo che sarebbe stato stupefacente= I thought it would be amazing
Pensavo che fosse stupefacente= I thought it was amazingCome si vede chiaramente il condizionale passato ( sarebbe stato) è quello che traduce il "future in the past" ingles (it would be)".
Come vedete l'analisi mi ha portato alla scelta del condizionale mentre inizialmente l'istinto mi aveva spinto verso il congiuntivo.
Posted 17 years ago # -
Sono ancora convinto della bontà del congiuntivo nella frase che ci hai sottoposto, credo che vi siano coinvolte anche le ragioni semantiche che ti illustravo sopra, non solo dunque questioni legate al tempo.
Il verbo sognare di "come avevo sognato" introduce una proposizione oggettiva, "che fosse". Il congiuntivo ha in questo tipo di proposizioni il valore di desiderio e opinione, mentre il condizionale esprimerebbe una possibilità. Il punto è, mi pare, che "sognare", e in generale il valore dell'intera frase che riportavi al principio, non esprime una possibilità, ma un desiderio, un'opinione personale, che col condizionale svanisce:
a) Avevo sognato che sarebbe stata un'esperienza totalmente appagante (implica che così non sia stato).
b) Avevo sognato che fosse un'esperienza totalmente appagante (implica che così è stato).-> c) Avevo sognato che sarebbe stata un'esperienza totalmente appagante, e così è stato.
-> d) Avevo sognato che fosse un'esperienza totalmente appagante, e così è stato.Mentre nella d) l'aggiunta di "e così è stato" risulta ridondante (poiché era già implicato nell'uso del congiuntivo che "fosse così"), nella c) "e così è stato" mi sembra contraddire quanto affermato col condizionale.
Posted 17 years ago #
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