Ho bisogno di conoscere le regole per la divisone in sillabe di parole con dittonghi o iato.
Inoltre, le stesse regole valgono per i componimenti in versi?
Grazie.
Italianistica Online Forum » Generale
divisione in sillabe
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Posted 15 years ago #
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Dittongo e iato sono fenomeni fonetici che si caratterizzano proprio in relazione alla divisione sillabica; si tratta di gruppi vocalici che, a seconda dei casi, vengono considerati bisillabici(lo iato "mania": ma-nì-a) o monosillabici(il dittongo "piede": pie-de). Per cui possiamo dire che le regole della divisione sillabica in questi casi sono abbastanza chiare(seppure ci si trovi in un campo attraversato spesso da eccezioni e varianti) e procedono semplicemente in questa maniera: trovandosi a dividere in sillabe una parola contenente dittongo si dovrà mantenere il gruppo vocalico in un'unica sillaba, a dover dividere uno iato si agirà separando il gruppo in due sillabe.
Queste norme sono ovviamente valide anche in poesia, campo dove si esercita principalmente, insieme con le istruzioni per la scomposizione nell’andare a capo, la sillabazione.Posted 15 years ago # -
Dimenticavo di dire che le figure metriche come la dieresi potrebbero essere interpretate come una riprova della validità delle norme di divisione sillabica anche in campo poetico. Questa figura in particolare infatti agisce su un dittongo trasformandolo in iato e rendendolo di conseguenza scindibile in più sillabe e dimostrandosi funzionale al conteggio sillabico del verso.
Ci offre un citatissimo esempio il Foscolo all'incipit del famoso "Alla sera":
"Forse perché della fatal quïete (...)" in cui grazie alla dieresi su "quiete" si riesce a raggiungere le undici sillabe;
For/se / per/ché / del/la / fa/tal / quï /e/ tePosted 15 years ago #
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